La Toscana non è forse universalmente nota come meta per il birdwatching ma anche qui, come per molte altre cose, questa straordinaria regione riserva delle belle sorprese. 

Ci sono infatti delle aree naturali che si prestano benissimo al birdwatching in Toscana e dove è possibile ammirare anche specie rare, in particolar modo durante il periodo delle migrazioni che portano questi uccelli dall’Africa e dal Nord Europa proprio nei territorio paludosi della Toscana. 
 

Naturalmente poi il birdwatching potrà essere accompagnato da tutta una serie di attività nelle quali la Toscana eccelle, come visite ai musei e ai resti archeologici etruschi, alle città, al mare e alla campagna. 
 

Tra i luoghi migliori per il birdwatching in Toscana ci sono la a Riserva Naturale Diaccia Botrona, un’area naturale protetta caratterizzata da un ambiente tipico palustre che occupa una parte della pianura tra la città di Grosseto e la località costiera di Castiglione della Pescaia. Non lontano, il Padule di Bolgheri è una zona umida lungo la fascia costiera della Val di Cecina, si trova nei pressi di Castagneto Carducci e può essere facilmente raggiunta durante una vacanza nei campeggi sulla Costa degli Etruschi. Questa riserva è indicata dal BirdLife International come sito ICBP per la sua avifauna. Vi si possono osservare un’ampia varietà di uccelli palustri come la gazza ladra, il frullino, l’albanella reale, l’oca selvatica, il piviere dorato, l’averla maggiore e molti altri.
 

Sulle coste del mare, partendo dai campeggi della provincia di Livorno si può comodamente raggiungere la Laguna di Orbetello che ospita invece uccelli acquatici in inverno e circa 200 diverse specie durante il periodo delle migrazioni. Qui si può andare alla scoperta dell’habitat di spatola europea, avocetta, fenicottero, cuculo da ciuffo e airone. La stagione della migrazione primaverile è poi  il momento migliore per un’escursione che comprenda anche il birdwatching. 
 

L’Oasi Naturalistica di Gabbianello, nella regione del Mugello, è un’altra meta interessante per unire birdwatching e campagna, per una perfetta vacanza in famiglia all’insegna della natura. Si tratta di un’oasi palustre protetta nei pressi del Lago di Bilancino e poco distante da Firenze. Vi si possono trovare  stormi di anatre, germani reali e anatre selvatiche. Ma qui si fermano anche sulle rotte migratorie diverse tipologie di uccelli, dal fenicottero al cavaliere d’Italia, dalla cicogna bianca al gheppio, dal falco pescatore al falco da palude. 
 

Infine il Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano è un'altra buona meta per il birdwatching. Queste isole ospitano infatti numerose specie come il marangone dal ciuffo, la berta minore, la sula bassana e il gabbiano corso.